Regione Lombardia: ancora finanziamenti per le nuove imprese
È ancora attivo il bando della Regione Lombardia “Linea Intraprendo” pubblicato più di un anno fa e volto a favorire l’imprenditorialità lombarda, mediante l’avvio e il sostegno di nuove iniziative imprenditoriali e di autoimpiego.
È possibile, dunque, ancora presentare domanda, ma occorre affrettarsi per riuscire ad ottenere le ultime risorse disponibili.
Ricordiamo i punti salienti del bando.
Cosa finanzia
L’agevolazione sarà concessa per investimenti funzionali:
- all’avvio e/o sviluppo di MPMI;
- all’avvio e/o sviluppo di attività di lavoro libero-professionale in forma singola
da realizzarsi esclusivamente in una sede operativa/luogo di esercizio prevalente in Lombardia.
Per essere ammessi all’intervento i progetti devono avere ricevuto uno o più ENDORSEMENT (dichiarazione a supporto della qualità dell’idea imprenditoriale/professionale oggetto della domanda di partecipazione al bando). L’ENDORSEMENT deve essere rilasciato:
- soggetti istituzionali o riconosciuti (associazioni di categoria, camera di commercio, incubatori pubblici o privati certificati, banche o intermediari finanziari, università o centri di ricerca universitari, Distretti del commercio Lombardi, Cluster Tecnologici Lombardi riconosciuti da Regione Lombardia e con personalità giuridica;
- soggetti privati (clienti o fornitori attuali o potenziali del soggetto richiedente, soggetti operanti nel medesimo settore professionale di quest’ultimo).
Chi può presentare la domanda
- MPMI, iscritte e attive al Registro delle Imprese da non più di 24 mesi, con Sede operativa attiva in Lombardia
- Aspiranti imprenditori
- Liberi professionisti in forma singola che abbiano avviato la propria attività professionale da non più di 24 mesi
- Aspiranti liberi professionisti in forma singola.
Qual è il contributo
L’intervento finanziario richiedibile (da un minimo di € 25.000,00 fino ad un massimo di € 65.000,00) è una combinazione fra finanziamento agevolato a tasso O e contributo a fondo perduto.
L’intensità di aiuto è pari al 65% del costo totale del progetto ammissibile, di cui di cui 90% a rimborso e 10% a titolo di contributo a fondo perduto.
Quali sono le spese ammissibili
Sono ammissibili al Progetto le seguenti tipologie di spesa:
- nuovo personale contrattualizzato ;
- acquisto di beni materiali nuovi o usati o noleggio dei medesimi (es: attrezzature, hardware, macchinari, impianti, arredi);
- acquisto di beni immateriali (marchi e brevetti acquisiti o ottenuti in licenza, licenze di produzione di know how e di conoscenze tecniche non brevettate, costi di propotipazione);
- licenze software;
- servizi di consulenza o servizi equivalenti, non riferiti all’ordinaria amministrazione;
- affitto dei locali della sede operativa/luogo di esercizio prevalente nel quale viene realizzato il progetto di avvio e/o sviluppo della MPMI/attività libero-professionale (massimo 12 mensilità di canone di locazione).
Contattaci! Ti supporteremo lungo tutto il processo per ottenere l’agevolazione.